Statua bronzea situata all’inizio dell’omonima via di Torre Pellice
Storia
Il monumento venne promosso in vista del bicentenario del Glorioso Rimpatrio da un gruppo di valdesi, tra cui il deputato Jules Peyrot discendente di Arnaud. Henri Arnaud (1641-1721), franco-piemontese, fu pastore nelle Valli valdesi; dopo l’editto che obbligava i valdesi alla conversione o all’espulsione, li guidò nella resistenza ai massacri e nel ritorno dall’esilio in Svizzera (1689-90), narrati nella sua Storia del Glorioso Rimpatrio. Il progetto, non attuato nel 1889, venne portato a termine con una sottoscrizione pubblica dalla Colonia Pinerolese di Torino che ne fece dono nel 1926 alla Tavola valdese.
Architettura
Il monumento, commissionato nel 1886 allo scultore torinese Davide Calandra che ne eseguì il bozzetto (ora alla Gipsoteca Civica di Savigliano), fu realizzato solo nel 1925 dal suo allievo Emilio Musso. La statua in bronzo, su basamento in pietra di Luserna, rappresenta Arnaud vestito da ufficiale dell’epoca con la Bibbia infilata nella cintura.