Gli apici della pianta di luppolo selvatica (Humulus lupulus), noti in molti dialetti veneti come “bruscàndoli”, in dialetto piemontese “luvertin” e in dialetto lombardo “laurtiss”, possono essere impiegati in molte ricette, ma qui li proponiamo nella frittata.
La pianta è nota anche come “asparago selvatico”, per quanto questa definizione sia errata. Va posta molta attenzione nella raccolta in quanto vi sono piante all’apparenza simili ma tossiche.
Tempo di preparazione
10 – 15 minuti
Ingredienti
- cime di luvertin;
- uova;
- sale;
- pepe a piacere;
- parmigiano a piacere.
Preparazione
In una padella antiaderente mettere un cucchiaio di olio di oliva, aggiungere le cime di luvertin tagliate a pezzi della lunghezza di 2 -3 centimetri e lasciare appassire il tutto a fuoco lento.
Quando i germogli saranno appassiti metterli in una ciotola e mescolare con tutti gli altri ingredienti, come per fare una frittata ordinaria.
Quando il composto sarà mescolato in modo omogeneo versarlo nella padella usata in precedenza per appassire i germogli e cuocere da ambo i lati a fuoco vivace.
Immagine tratta da Wikimedia Commons – Di Ithunn (Opera propria) GFDL o CC BY-SA 4.0-3.0-2.5-2.0-1.0, attraverso Wikimedia Commons