La Val Pellice è sempre stata una piccola culla per chi ama questo stile di vita. Tutto è partito alla metà degli anni ’50, con le prime vie classiche ancora oggi tra le più eleganti in zona, in stile alpino. Poi, con Marco Demarchi, in valle si è aperto il mondo dell’arrampicata sportiva in maniera definitiva, erano gli anni ’70 e ’80.
Oggi le cose sono cambiate grazie a numerosi nuovi apritori; le vie sono state tracciate e salite, ci sono gli spit e le soste: tutto l’occorrente per arrivare, salire, scendere e tornare, questo grazie a chi ha speso tempo e denaro per, assaporare lui, ma anche per far provare le stesse emozioni ai futuri salitori.
La guida internet qui linkata è un progetto ed un un omaggio a chi nel tempo ha dato la possibilità di misurarsi e di divertirsi nello stesso (o quasi) modo in cui loro lo hanno fatto.
Speriamo anche che, chi non conosce ancora i nostri luoghi magnifici, possa avere uno strumento in più per farlo. Non resta che augurarvi buone arrampicate, sperando che il nostro lavoro possa essere utile a tutti coloro che si “avventureranno” in Val Pellice!
Molti itinerari di più lunghezze sono presenti in alta valle, comodamente raggiungibili dai rifugi presenti (Rif. Granero, Rif. Jervis, Rif. Invincibili). Le relazioni complete sono pubblicate su alcune ottime guide tra le quali citiamo “Passaggio a NordOvest” Oviglia-Michelin e “Escalade alpinisme” Pusnel-Vallot, facilmente reperibili presso la libreria Claudiana di Torre Pellice.
Per approfondimenti e percorsi consulta https://valpelliceoutdoor.it/attivita/arrampicata, mentre se preferisci una cascata di ghiaccio… guarda qui https://valpelliceoutdoor.it/attivita/arrampicata-ghiaccio.