Andare a piedi è un buon modo per trascorre belle giornate, ma non solo: camminare in montagna esercita lo sguardo, ridesta curiosità, rende consapevoli e rispettosi di ciò che ci circonda.
In tutte le stagioni la Val Pellice offre una vasta scelta di itinerari. Eccone alcuni:
Escursioni in giornata, sentieri ed itinerari
- Il sentiero Chiot dl’Aiga – Sap
- Itinerario libero in Torre Pellice
- Itinerario naturalistico sull’avifauna
- Sentiero Bessè – Maussa – Bodeina
- Sentiero Chiot La Sella – Pla d’Mez-Valanza
- Sentiero Ciarmis-Serre Gardetta
- Sentiero Grange della Gianna-Colle della Gianna
- Sentiero loc. Bessè -Alpe Barma d’Aut-Alpe Subisco- Alpe Caugis-Loc. Pertusel
- Sentiero Mamauro – Buissonà – Chiot La Sella
- L’itinerario della Bealera Peyrota
- L’itinerario dei Mulini di Valle
- Centro di Animazione Arte Molitoria
- Le Fornaci di Calce
- Il sentiero dei banditi
- Itinerario preistorico
- Itinerario storico
- Ecomuseo degli agrosistemi antichi e nuovi
Questi sono solo alcuni itinerari per trekking in Val Pellice: scoprine molti altri su https://valpelliceoutdoor.it/attivita/trekking.
Escursioni di più giorni
- Giro dei Tre Rifugi, che da anche il nome ad una grande classica di corsa in montagna: rifugio Granero, rifugio Jervis, rifugio Barbara;
- Giro del Boucie
- Anello delle Valli Valdesi
- Giro del Monviso allargato, Il Giro del Monviso è un percorso solo parzialmente pertinente alla Val Pellice: si può comunque raggiungere dalla nostra valle partendo dai rifugi Barbara o Granero. Segnaletica in loco)
Ti suggeriamo…
Ci si può incamminare fra una vastissima scelta di escursioni per tutti i gusti (preferenze botaniche, storiche, culturali, sportive, faunistiche) e di tutte le difficoltà, seguendo qualche semplice consiglio:
- Scegli la gita in base al nostro allenamento e alle nostre capacità.
- Scegli i periodi meno affollati
- Porta nello zaino l’equipaggiamento adeguato al luogo e alla stagione
- Se ti avventuri “in solitaria” lascia detto a un amico dove sei diretto e quando pensi di rientrare
- Controlla le previsioni (ormai molto aggiornate)
- Non lasciare cibo agli animali (i biscotti di cui le marmotte sono ghiotte le fanno poi stare molto male!)
- Se hai con te un amico a quattro zampe non lasciarlo libero, per la sua sicurezza e per quella della fauna che abita le nostre montagne
- Osserva, fotografa e… rispetta!
Classificazione dei sentieri
I sentieri sono classificati in 4 gradi di difficoltà escursionistiche:
- T = turistico: su facili stradine o mulattiere, ben segnalate;
- E = escursionistico: lungo sentieri o tracce sempre ben segnati;
- EE = escursionisti esperti: generalmente segnati, richiedono senso di orientamento e abitudine a muoversi su terreni particolari (pendio ripido erboso, roccette, pendii aperti senza punti di riferimento frequenti…);
- EEA = escursionisti esperti con attrezzatura: sono itinerari che richiedono uso di dispositivi di autoassicurazione.