Il pattinaggio su ghiaccio è da quasi un secolo un elemento tradizionale della val Pellice e di Torre Pellice in particolare. Si pattinava già prima del secondo conflitto mondiale sul piccolo laghetto Blancio al confine con Luserna San Giovanni. Si pattinò per alcune stagioni negli anni ’60 su una pista al colle della Sea. E da oltre 80 anni in valle si gioca, con alterne fortune, anche ad hockey su ghiaccio.
Il 1971 vede la nascita, al Filatoio, della prima pista di ghiaccio artificiale; inizialmente scoperto, l’impianto venne distrutto dall’alluvione del 1977 e ripristinato in pochi mesi. Negli anni ’90 la pista viene anche coperta. Parzialmente distrutto nel 2000 per la seconda volta da un’alluvione, lo stadio viene ricostruito in parte e dopo pochi anni, utilizzato per l’attività “In line”. Già, perchè nel frattempo, Torino e le sue valli si preparano ad ospitare le Olimpiadi invernali del 2006; Torre Pellice ha così un nuovo stadio, con tribune in grado di ospitare 2440 spettatori, riscaldato e dotato di parecchi servizi accessori. Inaugurato nel 2005 il palaghiaccio si trova in corso Lombardini 7 a Torre Pellice. Ospita da settembre ad aprile gare di hockey su ghiaccio sia giovanile che senior con la squadra che negli ultimi 10 anni ha militato in serie A (vincendo due Coppe Italia) in serie C e dal 2019 nella seconda lega nazionale.
La struttura è utilizzata anche per stages estivi di pattinaggio artistico e di velocità; nel periodo estivo la pista è aperta anche per il pattinaggio degli appassionati locali e degli ospiti della valle.
Il 2020, con i problemi legati all’epidemia di Covid 19, sta imponendo al momento una pausa dell’attività estiva.
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